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sabato 15 dicembre 2007

Diario dalla scena

Oramai e' una settimana che proviamo Schiaccianoci la mattina, e la sera abbiamo lo spettacolo di Don Quijote. Manca per la trasformazione da ricco zingaro ladrone, con il capriccio di avere la piu' bella dell' accampamento al malefico bambino di alta borghesia con manie di egocentrismo. E' Importante avere una progressione lavorativa, pero' e' molto difficile fare 20 spettacoli in 3 settimane e ogni giorno essere meglio del precedente. Certo che se per me e' difficile immagino che per Paula sia veramente molto dura, e' forte e bella e ultimamente la vedo molto piu' sicura, in ogni caso ogni giorno migliora tecnicamente e aumenta la sua presenza scenica, interpretando cosi' una kitry passionale , astuta e vivace. Un paio di giorni fa' in scena mi e' capitato un vuoto di memoria, non in una delle tante mimiche che ho , ma nel bel mezzo di una danza, il problema e' che eravamo 5 coppie e che la mia partner (povera Mireia) per 3 secondi si e' ritrovata sola perche' ero come in un limbo tra pensieri, sensazioni ipnotiche e rotonde figure colorate. Grazie a Dio non ho vissuto male il momento come spesso mi accade quando non mi sento nel personaggio, ho subito cercato di reagire e poi in seguito non ho pensato nell' accaduto, ma mi sono concentrato a terminare lo spettacolo nel migliore dei modi. Ieri mi sono veramente emozionato vedendo Paula in scena, mi innamoro ogni spettacolo come se fosse la prima volta che la vedo ballare , vivo insieme a lei i suoi momenti piu' dolci e romantici (anche quando si bacia con Basilio, Federico), ma il momento piu' bello e' la scena del matrimonio, e' stupenda e indossa gli orecchini di quando ci siamo sposati, sfortunatamente nel nostro matrimonio non era cosi' sicura di se' e convinta della situazione come ogni sera in scena. Le cose in questo momento vanno bene, non so' se e' perche' non abbiamo il tempo di lamentarci o perche' abbiamo deciso di andarcene fra pochi mesi, il fatto sta che Maria (la nostra direttrice) forse per la sua gravidanza e' piu' compassionevole e misericordiosa. Speriamo che le cose continuino nella stessa direzione, e' stato fantastico ballare questo spettacolo.
¡ Hasta luego Don Quijote !

Lo Yaro

1 commenti:

Unknown ha detto...

Bellissimo racconto yari!
Semplice e ricco di emozioni! Attento ai vuoti di memoria.. ma sopratutto fai un bel sorriso e continua sempre! ;-)

Giampy